Il piano di ammortamento dei prestiti Inpdap è un documento in cui vengono indicate le modalità di restituzione del prestito suddivisa in rate mensili costanti e differenti date in cui saldare sia il debito che i relativi interessi. I prestiti erogati agli iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici Inpdap sono erogati con la cessione del quinto dello stipendio, ossia con una trattenuta sulla busta paga pari ad un quinto del netto, oppure sul cedolino della pensione dell’iscritto alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inpdap.
Indice dell'articolo
Tassi di interesse
Il Piccolo Prestito Inpdap può avere durata annuale, biennale, triennale, quadriennale, il tasso di interesse nominale annuo è pari al 4,25% ed è fisso, ad esso si devono aggiungere le spese di amministrazione pari allo 0,5% del lordo e quelle del premio fondo rischi; l’ammortamento si inizia a pagare dal secondo mese successivo a quello in cui è stata erogata la cifra. Qualora il prestito sia annuale le rate saranno 12, se è biennale saranno 24, se è triennale saranno 3, se è quadriennale saranno 48 dello stesso valore, se è quinquennale le rate saranno 60, se decennale saranno 120. Il prestito pluriennale ha un tasso di interesse del 3,5% cui si deve aggiungere l’aliquota dello 0,5% di spese di amministrazione e l’aliquota variabile per il fondo rischi. E’ sempre possibile effettuare l’estinzione anticipata del debito.
Accesso al sito
Per consultare il proprio piano di ammortamento si deve accedere alla Gestione Dipendenti Pubblici sul sito dell’Inps, www.inps.it, cercare la voce “Servizi Online”, poi “Accedi ai servizi”, poi “Servizi Gestione Dipendenti Pubblici (ex Inpdap)”, “Servizi per iscritti e pensionati”, poi si deve inserire codice fiscale Pin, poi si deve cercare la voce “Servizi GDP”, poi “Per area tematica”, poi “Credito”, poi “Pratiche in ammortamento” e finalmente si possono conoscere i dettagli delle proprie pratiche in ammortamento.
Simulazione dell’ammortamento
Il piano di ammortamento dei prestiti Inpdap è quello classico alla francese, ossia inizialmente la quota capitale è bassa e gli interessi sono alti, andando avanti nel prestito succede l’opposto; se nel corso del finanziamento si cambia amministrazione di appartenenza gli uffici vecchio e nuovo si trasmetteranno le informazioni relative alla pratica di credito. E’ sempre possibile utilizzare dei simulatori online per sapere come evolverà il valore della rata da pagare nel tempo sulla base di alcuni parametri, ossia la durata del finanziamento, il capitale residuo, la quota degli interessi, l’ammontare di ogni singola rata, la quota capitale.
Tipologie di ammortamento
Ma oltre al piano di ammortamento dei prestiti Inpdap alla francese, esiste anche quello all’italiana, in cui il valore della rata decresce progressivamente nel tempo; il piano di ammortamento alla tedesca prevede una rata costante come nel modello francese ma in esso il pagamento degli interessi avviene immediatamente. Infine il piano di ammortamento americano prevede un piano di finanziamento ed uno di investimento, con il rimborso del capitale e degli interessi separati in modo da abbattere il costo degli interessi tramite gli interessi vincolati agli investimenti. La periodicità del rimborso delle rate può essere anche trimestrale o semestrale od annuale. Il prontuario degli ammortamenti dei prestiti INPS ex INPDAP consente di stabilire quale sia il miglior piano di ammortamento per il rimborso del prestito in base all’importo, alla durata, alla rata mensile dovuta e ai tassi di interesse.
Modalità di scelta
Conviene richiedere un piano di ammortamento dei prestiti Inpdap all’inizio del finanziamento, al fine di decidere se si tratta di una tipologia alla francese, all’italiana, alla tedesca od all’americana quella da preferire per il proprio prestito e da conoscere effettivamente tutti i costi che si dovranno sostenere dall’inizio alla fine. Una volta concesso il finanziamento, comunque, l’ente può anticipare tale comunicazione con l’invio del piano di ammortamento stesso.