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Prestiti Inpdap senza motivazione

Prestiti Inpdap senza motivazione
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Se sei alla ricerca di un prestito Inpd Inpdap senza presentare alcuna motivazione sei nel posto giusto; in questa guida troverai le risposte ai dubbi più frequenti in materia di prestiti erogati al chi è iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni sociali e creditizie e per chi è dipendente della Pubblica Amministrazione. I prestiti Inps Inpdap senza motivazione sono prodotti creditizi che permettono di fronteggiare a tutte quelle spese di carattere urgente ed a quegli quegli imprevisti che possono compromettere i bilanci familiari.

Fronteggiare a tante piccole spese quotidiane ed inattese (come un intervento chirurgico o l’acquisto di un elettrodomestico o l’acquisto di un corso di formazione per i figli) porta, spesso e volentieri, a dover necessariamente attingere ai propri risparmi e, quando questi non sono sufficienti, la principale soluzione creditizia è costituita dal ricorrere a canali di prestatori di fondi quali il credito bancario e quello concesso dalle società di mediazione creditizia o di finanziamento. Tuttavia, è sempre possibile ricorrere ai prestiti offerti e garantiti dall’Ente di previdenza Inpdap, dall’anno 2012 trasformatosi in capo all’INPS; scopriamo insieme cosa offrono questa tipologia di prestiti personali non finalizzati e a chi si rivolgono e perché sono convenienti per chi decide di presentare la domanda di richiesta.

Quali sono i prestiti Inpdap senza motivazione? Scopriamoli insieme.

I prestiti Inpdap senza motivazione sono tutti quei prodotti creditizi non finalizzati che rientrano nella categoria dei Piccoli prestiti offerti a chi è impiegato a contratto tempo a tempo indeterminato e a termine della Pubblica Amministrazione statale e/o degli Enti localiSi tratta di finanziamenti indirizzati  ai dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Tra i numerosi vantaggi, oltre alla non necessità di presentare, contestualmente alla richiesta di finanziamento, le motivazioni per le quali vengono richiesti i prestiti, anche la facoltà di richiedere un importo massimo corrispondente a otto volte la retribuzione netta mensile o la pensione del potenziale sottoscrittore del prestito. Proprio per questo punto di forza, non sarà necessario presentare oltre alla domanda di richiesta anche l’autocertificazione che, solitamente, deve essere presentata da chi richiede un Prestito pluriennale diretto o garantito Inps Inpdap.

Come si richiedono?

La domanda di richiesta di finanziamento senza motivazione varia a seconda del soggetto richiedente: se il soggetto è un dipendente pubblico statale o di un Ente locale, andrà compilato l’apposito modulo scaricabile dal portale Inps ed inviato all’Istituto nazionale di Previdenza per via telematica dall’amministrazione pubblica presso la quale si è in servizio.

Nel caso in cui i soggetti richiedenti siano pensionati, ex dipendenti del pubblico impiego statale e/o di un Ente Locale, l’inoltro della domanda di richiesta deve realizzarsi direttamente in forma telematizzata dallo stesso. Le modalità di invio della domanda di prestito Inpdap sono diverse:

  • tramite portale Inps, basta collegarsi ai servizi online relativi all’Area riservata di inps.it, autenticandosi con login e password;
  • mediante il Contact center: numero verde 803 164, gratuito da rete fissa, mentre per le chiamate da cellulare il numero è 06 164 164;
  • mediante l’intermediazione di un Patronato.

Le principali tipologie di prestiti Inpdap senza motivazione

Per quanto concerne le principali tipologie o varianti dell’insieme dei prestiti Inpdap senza motivazione, è necessario distinguerle nelle seguenti:

  • Piccolo prestito senza motivazione per gli addetti alla Gestione Dipendenti Pubblici: questa prestazione creditizia si rivolge ai dipendenti pubblici e pensionati iscritti al Fondo Credito, costantemente alimentato dai contributi versati dei dipendenti. Questo prodotto prevede la possibilità di fruire di piccole somme da rimborsare a rate costanti mediante la cessione del quinto sullo  stipendio o sulla pensione.
  • Piccolo prestito senza motivazione per gli addetti alla Gestione Magistrale:  questa prestazione creditizia è rivolta ai lavoratori che risultano essere scritti alla Gestione magistrale. Questo prodotto permette l’erogazione di un prestito il cui importo non può eccedere due mensilità della propria busta paga netta mensile.
  • Piccolo prestito senza motivazione per gli addetti alla Gestione Fondi Gruppo Poste italiane: questa prestazione creditizia si rivolge ai dipendenti di Poste Italiane Spa ed alle  società del Gruppo Poste Italiane. Prevede l’erogazione di piccoli prestiti da rimborsare mediante rate annuali, biennali, triennali o quadriennali.