I prestiti Inpdap sono finanziamenti a tassi agevolati per i dipendenti pubblici e statali, i pensionati e le loro famiglie concessi anche nel 2017 direttamente dall’istituto Inps oppure da banche e società finanziarie in convenzione tramite i contributi degli iscritti all’ente stesso che vanno a confluire nel Fondo credito dell’Inps. Le soluzioni creditizie destinate ai dipendenti statali e pubblici sono il piccolo prestito, il prestito pluriennale diretto, il prestito pluriennale garantito. Tramite il portale dell’Inps è possibile effettuare la simulazione del prestito in base alla rata ideale, all’importo specifico, alla tipologia di finanziamento. Per farlo è necessario inserire lo stipendio netto, la data di nascita, l’importo minimo e massimo. Si può fare un esempio con un prestito Inpdap da 40000 euro.
Esempio di prestito
Ad esempio, nel caso di un prestito Inpdap da 40000 euro di durata decennale, la rata mensile sarà di 394,52 euro, gli interessi di differimento di 171,64 euro, le spese amministrative di 200 euro, le spese del Fondo di garanzia per il range d’età 18-59 anni sono di 912 euro, l’importo netto da saldare è di 38716,36 euro, per la fascia d’età 60 – 64 anni le spese del Fondo di garanzia sono di 1856 euro ed il totale da saldare è di 37772,36 euro, per l’età compresa tra i 65 – 69 anni le spese del Fondo di garanzia sono di 3160 euro ed il totale da saldare è di 36468,36 euro, per il range d’età tra 70 – 74 anni le spese del Fondo di garanzia sono di 5256 euro ed il totale da ammortizzare è di 34372,36 euro, per la fascia d’età tra i 75 – 80 anni le spese del Fondo di garanzia sono di 8956 euro ed il totale da saldare è di 30672,36 euro.
Requisiti e caratteristiche
I prestiti pluriennali Inpdap per dipendenti pubblici e statali sono erogati qualora ve ne sia una comprovata necessità, ossia furto ed incendio, acquisto casa, ristrutturazioni, impianti fotovoltaici, acquisto automobile, calamità naturali, cerimonie. Possono usufruirne gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali con diversi anni di anzianità di servizio utile alla pensione e quattro anni di versamenti contributivi alla stessa Gestione unitaria. E’ necessario avere un contratto a tempo indeterminato per ottenere un prestito pluriennale, mentre se si possiede un contratto a tempo determinato si può accedere ad un credito di tale durata; per accedere al finanziamento si deve fornire una documentazione di spesa che specifichi qual è esattamente la necessità del prestito.
Tan, Taeg e tasso soglia di usura
E’ obbligatorio inoltre avere quattro anni di anzianità contributiva o di pensione con contributi versati per quattro anni all’Inps; la durata dei finanziamenti, anche del prestito Inpdap da 40000 euro, può essere di 5 o 10 anni e le rate possono essere 60 o 120 mensili con un importo che non può essere superiore ad un quinto della busta paga o della pensione netta se il richiedente è pensionato. Il Tan è del 3,5% per i prestiti pluriennali e per arrivare al Taeg bisogna aggiungere uno 0,5% per le spese amministrative. L’erogazione avviene sempre tramite le disponibilità del Fondo Credito dell’Inps. Per quanto concerne i tassi di interesse, Tan e Taeg, poi, per quanto concerne i prestiti oltre i 5000 euro, quindi anche il prestito Inpdap da 40000 euro, il tasso medio è del 10,99% ed il tasso soglia di usura è del 17,73%.