Qual’è la situazione del credito in Puglia? A dare delucidazioni in tal senso è un report elaborato da poche settimane, con il quale viene fissato il quadro relativo al 2016. Un rapporto che sembra prefigurare un quadro frastagliato, con luci e ombre e anche qualche contraddizione. Andiamo quindi a vedere nel dettaglio.
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La situazione del credito in Puglia
Nel corso del 2016 è proseguito in maniera incessante il processo teso alla ristrutturazione del sistema bancario regionale. Un processo chiamato a riconfigurare la rete territoriale delle banche nella regione, in modo da eliminare sprechi e dare un assetto più razionale al sistema. Ne è perciò conseguita una ulteriore diminuzione del numero di sportelli bancari, tale da raggiungere un livello inferiore di circa il 15 per cento rispetto ai livelli pre-crisi. Un processo che ha interessato in particolare gli istituti bancari più grandi e al quale si è andato a mixare l’aumento della diffusione dei canali telematici finalizzati all’accesso ai servizi bancari.
Cresce l’erogazione di prestiti
Alla diminuzione di sportelli bancari ha però fatto seguito una forte crescita dei prestiti al settore privato non finanziario, con un andamento molto più intenso rispetto al 2015.
Anche la qualità dei servizi erogati ha peraltro fatto registrare un deciso miglioramento: la riduzione del tasso di accumulo dei prestiti deteriorati si è saldata con la stabilizzazione della quota di credito deteriorato nei confronti del totale dei finanziamenti.
Per quanto riguarda invece la raccolta, va notato il proseguimento della crescita dei depositi in conto corrente di imprese e famiglie, anche per effetto della scarsa redditività degli strumenti alternativi con i quali impiegare la liquidità.
Infine le obbligazioni bancarie, che hanno fatto registrare un’ulteriore forte diminuzione.
Un’alternativa importante: l’Inpdap
Anche per i consumatori pugliesi, comunque, permangono le problematiche che hanno caratterizzato la situazione del mercato creditizio nel corso degli ultimi anni. A partire da una certa ritrosia da parte di banche e finanziarie a concedere finanziamenti a clienti che non siano in grado di produrre adeguate garanzie e di dimostrare la loro totale affidabilità.
Anche per i dipendenti e pensionati pubblici pugliesi, comunque, una alternativa praticabile continua ad essere rappresentata dall’Inpdap.
L’Inpdap è stato soppresso, ma i servizi continuano ad essere erogati
L’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica pur essendo stato soppresso nel 2011, con il decreto Salva Italia, continua infatti ad erogare i servizi che lo avevano caratterizzato a partire dal 1994. Tra i quali spiccano proprio quelli creditizi, con una proposta che da sempre è considerata con grande favore da pubblico e addetti ai lavori. I piccoli prestiti, i prestiti convenzionati, i finanziamenti pluriennali diretti e garantiti, infatti, vengono erogati con discreta facilità a chi ne abbia titolo e con tassi di interesse molto convenienti se rapportati a quelli di mercato. La formula che caratterizza le operazioni è quella del quinto di stipendio, proprio in considerazione del fatto che a fare da garanzia al tutto è la presenza di una busta paga o di un cedolino pensionistico.
L’Inpdap a Foggia: tutto quello che occorre sapere
Anche a Foggia la soppressione dell’Inpdap ha comportato il riordino del sistema previdenziale. Il risultato che ne è scaturito ha portato allo stabilimento della Direzione Provinciale in Via della Repubblica 18. La sede è aperta al pubblico nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì mattina, dalle ore 8.30 alle 12.00. Chi invece desideri mettersi in contatto telefonico con la struttura, può rivolgersi allo 0881.798111, ovvero al centralino, dal quale verrà quindi indirizzato in base alle esigenze prospettate. Va anche sottolineata la presenza di un Contact Center, che può essere raggiunto all’803-164 (numero verde gratuito, solo da telefono fisso) o allo 06164164 (numero a pagamento, riservato esclusivamente ai telefoni cellulari). Chi vuole usare le nuove tecnologie, può invece scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected], oppure utilizzare la Posta Elettronica Certificata (PEC), in questo caso mandando la missiva a direzione.provinciale.foggia @postacert.inps.gov.it